venerdì 16 luglio 2010

peperoni al forno

Lo so, fa caldo, quel caldo insopportabile che solo Bologna in certe giornate di luglio ti sa regalare. Però, con l'aria condizionata a palla, succhiando via anche di più di quei 3 kwh che l'Enel mi fornisce ad un prezzo scandaloso riesco a cucinare. Una cena progettata in un clima più gradevole, a causa di alcuni rinvii va a cadere in un  bollente e umido venerdì 16 luglio. Non è un buon periodo, si sa, non lo sarà probabilmente mai più per tanto tempo e come ogni anno trattengo a fatica le poche energie che mi rimangono per arrivare alla fatidica sospensione. E in tutto questo cucinare mi fa così bene che ogni volta non riesco a non stupirmi. 


Non è un buon periodo nemmeno per accendere il forno ma, chissà perché, sento meno caldo con il forno acceso che con le pentole sui fornelli. Almeno il caldo sta tutto lì, compresso, viene fuori tutto d'un botto e ti leva il fiato, ma poi passa, è solo un attimo.


La cena è vegetariana, dunque le verdure occupano 3/4 del mio frigorifero. E così stasera  ho improvvisamente cucinato uno dei piatti che preferisco e che, vai a spiegare perché, non avevo mai provato a realizzare: i peperoni al forno. Posso mangiarne fino a star male eppure mai li avevo cucinati. Mah! 
Il mio riferimento sono i peperoni che ho mangiato l'anno scorso a casa di amici pugliesi. Insuperabili, tanto quanto la noia della conversazione della padrona di casa, ma vedremo domani se mi ci avvicinerò.


Sui peperoni al forno ognuno dice la sua. Ecco la mia.


...per 4 persone
3 peperoni grandi
olio evo q.b.
sale
pepe
chiodi di garofano


Tagliare in 4 parti i peperoni e pulirli. Scaldare il forno a 250°. Posare i peperoni sulla placca con un foglio di carta da forno leggermente spennellato di olio. Infornare avendo cura di mettere la placca nella zona più alta del forno. Lasciare cuocere per circa 20 minuti fino a quando i peperoni non saranno abbrustoliti. Se la parte esterna dei peperoni sembra bruciata non vi preoccupate, la polpa non lo sarà.


Togliere i peperoni dalla placca e farli raffreddare all'interno di un sacchetto di plastica chiuso, in modo che durante il raffreddamento non diperdano il vapore acqueo. A questo punto la pelle dei peperoni dovrebbe essere facilmente asportabile... (non è proprio sempre sempre però ci si va vicino).
Tagliare i peproni a listelli, aggiungere olio, sale, pepe, chiodi di garofano ed eventualmente altre spezie gradite.


Vi farò sapere

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