martedì 6 aprile 2010

pastiera napoletana










Ricette di pastiere se ne trovano a volontà, quella di Giallozafferano mi è sembrata la meno complicata e soprattutto la più veloce.
E' ovvio che se lasciate il grano cotto a macerare nel latte una notte intera, se lasciate la ricotta a riposare in un canovaccio in modo che perda tutto il liquido in eccesso il risultato sarà di certo migliore.



...per la pasta frolla del peso di 550 gr circa
Burro 125 gr
Farina 250 gr
Uova 1 intero e 1 tuorlo
Vanillina una bustina
Zucchero 100 gr

... per il ripieno
Acqua di fiori d'arancio 25 gr
Arance candite 50 gr
Burro 30 gr
Cannella 1 cucchiaino
Cedro candito 50 gr
Grano cotto 250 gr
Latte 200 gr
Limoni la scorza grattugiata di 1
Ricotta di pecora e di mucca 350 gr (totali)
Uova 2 intere + 2 tuorli
Vanillina 1 bustina
Zucchero 350 gr

Per prima cosa preparate la pasta frolla. Una volta pronta mettete la pasta frolla a rassodare in frigorifero per circa 40 minuti, avvolta nella pellicola.

Nel frattempo preparate la crema di grano. Versate in una pentola il grano precotto, il latte, il burro e la buccia grattugiata del limone. Fate bollire il tutto a fuoco dolce, mescolando fino a che non avrete ottenuto una crema densa. Versate il composto in una ciotola capiente e lasciate intiepidire.

Intanto, in un mixer, frullate le uova insieme allo zucchero, alla ricotta, all'acqua di fiori d'arancio, alla vanillina e alla cannella. Dovrete ottenere una crema piuttosto fluida e senza grumi.

Stendete quindi la pasta frolla, avendo l'accortezza di tenerne una piccola quantità da parte per preparare le strisce che serviranno per la decorazione.
Foderate con il disco di pasta frolla una teglia tonda di 28 cm di diametro, precedentemete imburrata.

Una volta che la crema di grano si sarà intiepidita unite la crema di ricotta e amalgamate per bene; aggiungete poi il cedro e l'arancia candita e ancora una volta mescolate bene.

Versate il ripieno nella teglia e pareggiate bene i bordi della pasta frolla (nel caso questi siano più alti del livello raggiunto dalla crema).

Con la pasta tenuta da parte, ricavate una sfoglia non troppo sottile, con la quale formerete delle strisce di frolla della larghezza di 1,5-2 cm, che otterrete utilizzando una rotella tagliapasta con lama dentellata. Le strisce vi serviranno per decorare la superficie della pastiera disponendole a griglia ; intersecandole, dovrete ottenere dei rombi.
Spennellate delicatamente le striscioline con un uovo sbattuto e infornate la pastiera a 200° ; dopo un'ora circa, quando la superficie si sarà dorata, estraetela e lasciatela raffreddare nella tortiera stessa.

Una volta fredda, sformate delicatamente la pastiera, mettetela su di un piatto da portata e spolverizzatela con dello zucchero a velo prima di servirla.

■ Consiglio
La pastiera va preparata con qualche giorno di anticipo per permettere a tutti gli aromi di amalgamarsi per bene in un unico inconfondibile sapore e per far si che il dolce si compatti a dovere; per questo motivo essendo la pastiera un dolce napoletano tipico del periodo pasquale, viene preparato dalle massaie partenopee il giovedì o il venerdi santo per far si che la domenica, giorno di Pasqua la Pastiera dia il meglio di se.

Nessun commento:

Posta un commento